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Lacrime e sangue

Con un pò di ritardo, volevo aprire una parentesi sulla scomparsa del Caro Leader.

Le immagini delle fiumane di gente che si disperano e piangono hanno fatto il giro del mondo. E a guardarle dal di fuori non si se ridere o se piangere noialtri!

Lo scorso anno, avevo un coinquilino danese, un tipo strano, superamichevole che ballava lindyhopp e la domenica pomeriggio andava in chiesa. Con questo gruppo della chiesa avevano organizzato una gita parrocchiale. Se nella vostra infanzia siete andati al massimo a fare un picnic con il gruppo del catechismo questi protestanti hanno fatto la gitarella-extreme, visto che se ne sono andati in Corea del Nord. La missione della gita era di andare a toccare con mano la situazione nel paese e portare speranza a queste persone.

Nella massima preoccupazione di tutti i suoi conoscenti, me compresa, il danese parte e dopo una settimana ritorna per fortuna!
La curiosità è tanta e gli facciamo molte domande. La situazione che ci dipinge è a metà tra il riso e le lacrime.

La gita era più che altro un tour forzato in cui una guida li accompagnava (anche i bagno) e gli faceva vedere quanto figo è lo stato della nord corea. Li hanno portati in una scuola, in cui non c’erano bambini ma c’erano dei computer da museo e la guida si ostinava a dire che i bambini di solito sono lì e giocano e studiano. Ha raccontato di leggende, o meglio storie di comprovata veridicità, in cui il capo della nazione è arrivato a cavallo di un animale alato ed era arrivato per salvare la Nord Corea o qualcosa di delirante di questo genere.

I loro tentativi di venire a contatto con i locali sono state abbastanza fallimentari perchè il tour non prevedeva una visita al villaggio indigeno e i pochi che hanno visto e che sono riusciti ad approcciare non parlavano inglese (ovviamente!) e la loro conoscenza di nord coreano non era proprio “premium”.

E adesso, il caro leader così come è venuto con l’animale alato se ne è pure andato via e ci ha lasciato con quella palla di lardo di suo figlio. Cosa aspetta quello stato e cosa ci si prospetta è difficile da prevedere.