Categoria: Libri

Chick Lit

Un libro vi seppellirà, giusto? Ecco perchè io inizo ad averne le metta sensazione.

Premessa: non mi voglio atteggiare a radical chic che legge i libri scritti da autori depressi cronici con problemi di alcolismo che solo pochi eletti hanno avuto tra le mani e nemmeno pretendo di avere tutto il sapere della letteratura passata, presente e futura nelle mie mani. Voglio solo chiarire un punto e farmi dei nemici.

Arrivo da 5 mesi di “Guerra e Pace”, in cui quando mi si chiedeva com’era io rispondevo “adesso è guerra” oppure “in questo momento c’è la pace”, che sarà anche un capolavoro della letteratura russa ma rimane sempre una bel laterizio. Adesso sto leggendo un libro più leggero, anche perché a trovarne uno più pesante bisognava fare proprio una selezione di fondo!,  che in italiano si intitola “Il tempo è un bastardo” e in inglese è “A visit from the goon squad”. Comunque, dopo nemmeno una settimana già approccio la metà per cui iniziavo a preoccuparmi di cosa voglio leggere dopo per evitare noiosi framezzi. Quindi vado su Amazon.com e cerco tra i “consigli” che appaiono quando selezioni un libro che ti è piaciuto, chi in realtà non sono altro cosa altro hanno comprato quelli che hanno comprato anche il “tuo” libro. Insomma è una marchetta che tante volte non aiuta ma quando si brancola nel buio come faccio di solito io è già meglio di niente. In questo caso non ha portato a grandi frutti perchè gira che ti rigira escono sempre i soliti 20 titoli che hanno venduto frillioni di copie e che tu hai già depennato parecchi “consigli” fa dalla tua lista delle letture future.

Trovo quindi che Amazon ha un sistema di classifiche e mi ci inoltro. Uscita dalla selva dei libri motivazionali e delle diete che occupano tutte le prime posizioni grazie a delle selezioni di sotto-categorie mi ritrovo nella zona romanzi – novità. Niente di meglio che un libro fresco di stampa! Un buon 80% di quei libri aveva in copertina donne anelanti, tartarughe al vento e sguardi lascivi: una miniera di Harmony! Ma io mi chiedo ma questo è quello che legge la gente?

E la risposta è sì. Ieri sera ero al pub con amici, tra cui una ragazza italo-svedese che dovrebbe aiutarmi con la lingua ma che dopo quello che è successo mi insegnerà parolacce dicendomi che vogliono dire “grazie” e “prego”.

Si parlava di libri e che secondo lei io dovrei proprio leggere dei libri in svedese per impararlo perchè il mio metodo vai e parla come sai secondo lei non potrà mai funzionare ma leggere cose che non so come si pronunciano farà la magia. Va bene, ti do corda. E cosa leggo? Perchè una volta mi sono messa a leggere Henning Mankell ma non sono durata più di 20 pagine. Il segreto è leggere qualcosa di facile! Ok, allora cosa ne dici se leggo uno di quei libri thriller in cui l’assassino è il maggiordomo e l’investigatore se la fa con la bellona di turno che però alla fine si scopre che è lei che ha commissionato il delitto? Oppure ci sono anche quei libri tipo soap opera, con la bionda che incontra qualcuno e 150 pagine dopo vivono felici e contenti dopo una buone dose di seghe mentali! Lei dice che il secondo tipo va meglio. Io ribatto che adesso devo solo trovare il coraggio di andare in libreria a comprarlo e sperare che la cassiera non rida di me perchè leggo certe sciocchezze. Lei risponde che quel tipo di libri è l’unico che legge. A venti e qualcosa anni, con una vita tutta davanti senti davvero il bisogno di leggere quello per dare un tono alla tua monotonia? Non vorresti leggere di drammoni, di risate, di storie di tutti i giorni che non parlano solo di amorazzi alla Ridge e Brooke?