Non lo sapevi che il nerd è il nuovo dandy?
Bè, in tal caso, sapevatelo.
Quando pensi che la Svezia e il buco di culo in cui vivo non abbiano più niente di nuovo da offrirti ecco che arriva l’esperienza definitiva che ti farà rimangiare quello che hai detto.
Piccola premessa. Io non è che mi lamento di questa cittadina in cui sono finita, ci sono i suoi pro ma ci sono anche i contro. Un grosso contro è che i pub sono contabili sulle dita di una mano, forse due, e alla fine va che scegli un pub in cui vai sempre e in cui il barista sa già cosa prendi e si preoccupa se non ti vede per due settimane.
Ma non ieri sera. Mi è stato svelato il segreto che nello scantinato della facoltà di fisica ogni mercoledì sera gli studenti organizzano un pub.
Ebbene sì, il posto più di tendenza in cui andare al mercoledì sera è uno scantinato a fisica. Con un sacco di fisici, perchè l’ingresso non è pubblico ma devo conoscere qualcuno dentro al pub che ti viene ad aprire. Nemmeno fosse una loggia massonica!
Nonostante io non faccia parte della categoria avevo un aggancio che aveva un aggancio e come Alice nel paese delle meraviglie siamo caduti nel tunnel e alla fine c’era questo mondo all’incontrario.
Adesso, io ho la mia buona dote di nerd ma nella mia vita, tutti i fisici che ho conosciuto non erano questi adoni. No, errore. Uno di recente mi ha conquistato dicendo “Ma tu abiti dive c’è un sincrotrone!”, ma questa è decisamente un’altra storia. Comunque, a parte rare eccezioni e con un buon quantitativo di pregiudizio inculcatomi nella testa da troppi episodi di “The Big Bang Theory” mi sono acclimatata nel salotto underground della fisica che conta.
E com’era?
Un posto come un altro. Magari non consideriamo l’altissima densità di gente con la maglietta dentro ai pantaloni e quelli con le magliette in coordinato del laser show. E un forte sentore d’autismo quando è venuto il momento di mettersi in coda per prendere una birra, con la fila che iniziava non davanti al bancone ma da parte. Senza parlare delle birre mai viste (e del mio sidro che aveva sull’etichetta un personaggio mitologico che assomigliava a un hobbit).
Ecco, magari non proprio un posto come un altro.
che roba da anni del proibizionismo O_O
comunque io in realtà la sapevo “brainy is the new sexy”, credo fosse tirata fuori dalla serie Sherlock
Ecco, io questa non la sapevo.
E infatti passo i miei mercoledì al dipartimento di fisica!
Se l’avessi saputo avrei potuto usare un’alta canzone (Brainy – The national) che è mille volte meglio della ex pubblicità della omnitel.
Tra l’altro non sono sicura che nerd sia il nuovo dandy. Mi sono informata ma non trovavo niente di meglio. Hipster? Yuppie? Yeyè?
O.m.g.!
Nel mio, di dipartimento di fisica, ‘nei sotterranei’ si va per infrattarsi durante le occupazioni (nessuna accoppiata fu fatale più della fisica e l’attivismo politico… ehm). I nerdini innocui li amo (a uno ho fatto pure da personal shopper), il problema è che sono rari… ma qual era, il sincrotrone di cui sopra?!? 😛
E dov’è il sincrotrone non si dice (anche se in Svezia non credo ne esistano troppi). Se invece ti riferisci al conoscitore di sincrotroni non ha fatto abbastanza furore per trovare spazio in un post tutto suo. Chissà se in futuro possa avere “l’onore” ma al momento ci occupiamo di altre facezie.
Buona fortuna tra i fisici 🙂